ROCK PROGRESSIVO: Il Prog è cultura
Il rock è la contaminazione di numerosi generi popolari che hanno conquistato i favori del pubblico in tutto il mondo. L’emblema è la chitarra elettrica e tutti si ritrovano nel rock perché contiene tutto.
La diffusione planetaria del rock grazie alle sonorità popolari ha generato intere generazioni di fans di tale genere è mai avrà fine. E’ naturale che questa immensa diffusione del genere crei delle differenti correnti di pensiero animata dalla continua fervenza artistica di fare e migliorare. Tra i filoni collaterali al rock troviamo il progressive rock, identificato col termine “Prog”, attraverso la sua attenzione più vicina a musiche e sound culturalmente più alte. Ricerche e sperimentazioni musicali sono state il fiore vivo di artisti e gruppi che intorno agli anni Settanta hanno seguito il sentiero progressivo. La musica Prog è entrata in tutti gli ambienti artistici d’élite e ne ha condiviso il carattere. Gli artisti di progressive rock sono caratterizzati dallo stile musicale originale, e anche dall’esibizione di caratteri teatrali, operistici e classici.
I migliori gruppi progressive rock
La popolarità del progressive rock arriva al suo culmine insieme a gruppi quali i Pink Floyd, Gentle Giant, Genesis e Emerson, Lake & Palmer e numerose altre idee sia di primo piano sia in posizione minore, ma tutti hanno influito sulla tendenza musicale progressiva.
Quando si spiega la musica, bisogna analizzare il pensiero, l’espressività e l’obiettivo per creare sinergia tra artista e pubblico. La volontà del rock progressive è quella di avvicinare il pubblico al patrimonio culturale ricco di intelligenza e conoscenza. Nascono quindi sonorità strane e uniche per comunicare cultura ed è impensabile che tutti la capiscano: infatti, molti gruppi si rendevano conto di comporre brani forse invendibili.
Progressive Rock: Un mix tra rock e musica classica?
In Italia arriva in quei locali underground di musica live e comincia a interagire fra gli artisti rapiti da questi sound: nascono collaborazioni e passaggi elettivi di esperienza pentagrammata. Gli Osanna, Le Orme e la PFM sono solo alcuni esempi di un’Italia bisognosa di una musica meno vicina alle ”canzonette”.
I sostenitori di questa tendenza si distaccano dalla struttura musicale popolare in favore di strumentazioni e tecniche compositive molto più vicine alla musica classica e al jazz. Nascono suite musicali lunghe di genere rock con durata da opera lirica: influenze sinfoniche, temi musicali estesi, ambientazioni liriche e orchestrazioni complesse. Il pubblico ascolta strumenti derivati dal rock, dalla classica e dall’elettronica, tutto racchiuso in un progetto ben definito.
La critica non ne è molto entusiasta, ma l’idea e forte e importante, e tanti artisti si avvicinano a questo nuovo genere. Il rock progressivo conosce il suo picco di popolarità nella prima metà degli anni settanta, ma dura solo un decennio, e l’élite si è creata.
La necessità culturale degli artisti ha creato un prodotto musicale complesso, originale e raffinato. Il pubblico ha cercato di entrare nel genere sperimentale e accademico del rock e si pensa che la continua sperimentazione abbia generato altri generi più ascoltabili. In Italia la ricerca ha fatto sorgere numerosi gruppi e artisti consacrati titolari di sound particolari.
Il progressive rock in Italia
La musica progressive rock italiana ha contribuito ha difendere l’inestimabile patrimonio artistico e culturale espressi con la musica creativa: i valori culturali sono longevi e se il pubblico dei giorni nostri ricerca altro nella musica, gli artisti progressivi continuano la loro opera di comunicazione culturale.
Non si ascoltano nostalgiche romanze dei tempi che furono, ma attente occasioni di diffusione musicale lontana da sterili giri di note usando ancora l’avvicinamento alla teatralità dei costumi.
I migliori album di Progressive Rock
Volete ascoltare il meglio che questa musica ha saputo offrire? ecco qui una personale selezione di radio Conclas.
- Yes – Fragile
- Emerson, Lake & Palmer—Tarkus
- King Crimson —Larks’ Tongues in Aspic
- Pink Floyd—The Wall
- Jethro Tull—A Passion Play
- Rush – 2112
- Gentle Giant—Octopus
- Genesis—Foxtrot
- Yes—The Yes Album
- Pink Floyd—Animals
- Camel—The Snow Goose
- Rush—Hemispheres
- Genesis—The Lamb Lies Down on Broadway
- Van der Graaf Generator—Pawn Hearts
- Jethro Tull—Aqualung
- King Crimson—Discipline
- Pink Floyd—Wish You Were Here
- King Crimson—Red
- Rush—Moving Pictures
- Emerson, Lake & Palmer—Emerson, Lake & Palmer
- Jethro Tull—Thick As a Brick
- Genesis—Selling England by the Pound
- Yes—Close to the Edge
- Pink Floyd—Dark Side of the Moon
- King Crimson—In the Court of the Crimson King