Musica Rilassante: I suoni della natura
Aspettiamo la sera per ritornare nelle nostre case e fare quello che più ci piace. Una giornata è ricca di cose, avvenimenti, incontri e relazioni che non sembra, ma influiscono in positivo o in negativo su di noi. Il modo migliore per ritrovare un equilibrio con la nostra persona è fermarsi, chiudere gli occhi e ascoltare la nostra anima. Esistono in natura dei suoni che grazie alla nostra indole noi vogliamo replicare; può essere una leggenda, sicuramente i più bei suoni sono in natura. I suoni della natura attraggono l’uomo da sempre è affascinato da questi suoni: una leggenda racconta che la musica nasce dalla voglia dell’uomo di replicare i suoni in natura.
Il potere della natura è, secondo vari studi, è quello di riuscire a riequilibrare i due emisferi del cervello umano e così rilassare il corpo: il suono dolce della natura ha questa forza.
Troviamo già il culto della musicale rilassante nelle culture indigene, spesso infatti, la musica rappresenta il fulcro centrale nei metodi di guarigione e di culto.
Radio Conclas vuole offrire una pagina con la selezione delle più belle musiche rilassanti per la meditazione: finita la stressante giornata lavorativa, ecco un consiglio per i momenti da soli, in famiglia, con gli amici o per un romantico momento.
Prendiamo una strofa del brano: “Adesso il cielo potrebbe essere blu, non m’importa senza di te è una perdita di tempo”. Il ritmo e le parole, un motivo valido per fermarsi e rilassarsi.
Questo pezzo, della durata di circa otto minuti, è stato studiato appositamente per avere un perfetto equilibrio tra armonie, frequenza, ritmi e bassi. Un ottimo aiuto per rallentare il battito cardiaco e conseguentemente ridurre la pressione sanguigna con la conseguenza ultima di aiutarti ad abbassare il livello di stress. Il brano infatti inizia con un ritmo da 60 battiti al minuto e rallenta fino ad arrivare a circa 50 battiti al minuto. Ascoltando la canzone il battito cardiaco dovrebbe “adeguarsi” a questo particolare “ritmo” con tutte le connotazioni positive appena descritte. Per ricevere una sensazione di euforia e comfort è stato appositamente studiato anche la differenza tra le note.
Un’altra bella playlist di musica rilassante:
- Mozart – Canzonetta Sull’aria
- Cafe Del Mar – We Can Fly
- Erja Ya Habebi (DJ Srulik Einhorn Remix) – Riham
- Someone Like You – Adele
- DJ Shah – Mellomaniac (Chill Out Mix)
- Tango to Evora (feat. Anastasia Zannis) – Consoul Trainin & Pink Noisy
- L’amour toujours – Sagi Rei
- Piano on The Beach – Liborio Conti
- Butterfly Valley – Amadeus
- Orinoco Flow (Sail Away) – Enya
- Missing – ATB
- All the way – Céline Dion
- Musica Rilassante Indiana – Flauto Rilassante Nativi Americani
- Musica Rilassante Turca – Un bellissimo percorso tra le musica più rilassanti e antiche direttamente dall’Asia Minore
Spotify ha commissionato uno studio sulla musica rilassante e i risultati a cui gli studiosi sono arrivati attestano che il ritmo musicale deve fermarsi intorno ai 67 bpm (battiti per minuto) per avere i migliori effetti di musica rilassante e sono ideali per calmare i nervi.
Le terapie sonore sono utilizzate da molti anni come aiuto per le persone che non riescono a rilassarsi in modo autonomo, grazie a questo, migliorando la loro salute e aumentano la sensazione del benessere personale.
Suggerimenti per la meditazione
Qualche suggerimento di carattere generale per la meditazione.
- Trova uno spazio completamente in silenzio al chiuso o all’aperto.
- Non pensare a niente e togli tutti i pensieri dalla mente.
- Trova una posizione rilassata.
- Lascia che la mente sia avvolta delle note rilassanti di musica intorno ai 67 bpm.
- Non farti distrarre da nulla e concentrati su di te fino alla fine della meditazione.
- Il respiro è importante: inspira con il naso ed espira con la bocca cercando di utilizzare il diaframma.
- Se è possibile usa qualche profumo o essenza per dare sollievo.
- Gli occhi chiusi aiutano la meditazione.
I consigli naturali per rilassarsi e togliere lo stress della quotidianità sono tanti ed è bello saperli; andare in uno spazio verde, fare una bella passeggiata, o da soli o con una persona cara, insieme a qualche chiacchierata semplice e rilassante. Meditare vuol dire non focalizzarsi su un problema, ma guardarlo dall’esterno e senza prenderlo come un fatto personale.
È consigliata anche una forma di giardinaggio come terapia; dedicarsi alla natura è molto rilassante anche perché è un modo importante per staccarsi dalla quotidianità.
Un bagno caldo mentre si ascolta musica rilassante è un altro modo per riprendere il normale stato di equilibrio personale. A volte è rilassante ritrovarsi con gli amici e ritagliarsi qualche momento leggero, ridere e ascoltare o meglio spendere tempo con il proprio partner e giocare insieme con lui. Cambiare completamente le abitudini con semplici gesti rende tutto più semplice: leggere un libro porta la mente a seguire le righe scritte e senza figure visive la fantasia comincia a muoversi. Se poi abbiamo in sottofondo la musica rilassante, il risultato è doppio.
Tante fragranze sono utili; il limone, l’arancio dolce, il gelsomino, il mandarino, il coriandolo, la lavanda e il ginepro.
Musica Rilassante e Musica Classica
La musica classica è anche lei partecipe. La nostra radio ha un programma di musica classica dal titolo “Onde Classiche” dove l’ascoltatore si siede e chiuso fuori il quotidiano, ascolta diverse interpretazioni e stando comodo è avvolto da musiche quali Wolfgang Amadeus Mozart, dove studi in merito alla musica rilassante trovano l’ascolto della sonata per pianoforte una migliore capacità della mente di ragionamento spaziale riducendo il numero di crisi epilettiche in persone affette da epilessia. Infatti Mozart, ideò le sue composizioni seguendo “parametri del suono per calmare i nervi”, tanto che esiste “l’effetto Mozart” cioè quell’effetto benefico e positivo prodotto dalla musica sull’attività intellettuale di ogni individuo.
Alcuni esempi di questo effetto possiamo trovarli in queste canzoni del compositore austriaco:
Concerto per pianoforte No. 22 in E flat, K. 482
Concerto per violino No. 5 in A, K. 219
Concerto per Pianoforte ed Orchestra n°20 in RE minore K 466,03 Rondò
Insieme alla musica classica viaggiamo su note naturali e terminiamo parlando di Vivaldi che insieme alle sue immense “Quattro Stagioni” sono l’emblema della musica della natura.